martedì 21 aprile 2009

Educazione nel passato -premessa-

Nei prossimi interventi porterò in rilievo gli aspetti storici della figura dell'educatore e delle istituzioni educative che sono andate via via definendosi nel processo di umanizzazione.


Perchè mi occuperò del passato?
Io credo che, come una pianta senza radici non può reggere il suo peso e non può svilupparsi nella sua pienezza così la preparazione di un educatore non si regge in piedi se non ha fondato le proprie conoscenze nella storia che lo ha preceduto. Detta in altre parole vi parlerò di Educazione nel passato prima di iniziare a parlare di me, delle mie esperienze personali che mi stanno guidando nella mia formazione professionale.

Occuparsi del passato significa interpellare la storia, le sue fonti e le persone che l'hanno animata.

  • Quando guardo al passato parto da una domanda che nasce nel presente.


  • E' possibile osservare un passato definito che ha dei contorni cronologici e anche ambientali.


  • E' bene capire che in ogni azione (passata e presente) vi è una tensione al futuro.

Il processo di umanizzazione
L'educazione è un fatto umano, parlando di istituzioni educative mi occuperò di storia di Uomini, di persone.
Una caratteristica fondamentale per l'uomo è che la sua vita può essere tramessa e solo l'uomo ha questa possibilità di trasmettere l'esperienza dell'umanità, ossia la migliore esperienza è possibile solo alla specie umana perchè è educabile.

Il processo di umanizzazione è il processo di educazione = l'uomo diventa uomo
ma è anche...
una trasmissione di esperienze = l'uomo diventa sempre più esperto.
E il tutto avviene nella relazione con gli altri.

L'educazione è dunque un rapporto e in questa relazione con gli altri si trasmette la cultura (linguaggio, mentalità, trasmissione di valori, mestieri, ecc..)
Avremo modo di cogliere le sfumature che hanno caratterizzato la parola "educazione" nelle varie epoche. Propongo qui sotto una semplice matrice che può essere applicata a qualsiasi periodo storico e permette di rispondere, come dicevo in apertura di questo intervento, alla domanda che nasce nel presente ma che ha radici significative nel passato.

- CHI- i soggetti dell'educazione (educatore ed educando),

- PERCHE' - i fini dell'educazione (per quali scopi si educa? Quale modello di uomo si vuole formare?)

- COME - i metodi, come si educa? (con quali procedimenti, programmi, mezzi?)

- QUANDO - I tempi, l'età dell'educando e la durata (in quale età si educa e in quanto tempo?)

- DOVE - le istituzioni, i contesti e i luoghi, gli ambienti (scuola, famiglia, Chiesa. Dove avviene l'intervento educativo?)

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