In poche righe è possibile comprimere tutto il discorso attorno all'evoluzione storica dei contesti, luoghi e ambienti dell'educazione del passato fino ai giorni nostri e produrre una semplice quanto intuitiva scaletta.
aSocietà Primitive
Con prevalenza educativa della famiglia e del gruppo.
aSocietà intermedie di tipo agricolo-rurale
Accanto alla famiglia svolgono funzioni educative la Chiesa e comincia a diffondersi la Scuola privata e pubblica [ Università Medievali- quella di Padova è fondata nel1222].
aSocietà di prima industrializzazione e urbanizzazione
Centralità della scuola statale organizzata in ordini e gradi sempre più articolati (il tutto nasce dal bisogno dello Stato di preparare forza-lavoro; l'istruzione non è più un fatto privato ma a partire dal 700 lo Stato obbliga a prendervi parte in quanto l'istruzione è un bene che non è possibile rinunciare).
aSocietà contemporanea post-industriale
Pluralismo formativo, molteplicità di luoghi e centri di formazione.
OGGI le Istituzioni Educative si possono distinguere tra:
-Formali, esse offrono un'educazione formale: la scuola. Sono agenzie educative organizzate in modo intenzionale e sistemico con personale preparato e riconosciuto.
-Non formali, Famiglia, Enti Locali, Associazionismo, Chiesa, Sport sono agenzie extrascolastiche intenzionalmente educative.
-Informali, i contesti di vita e di lavoro, massmedia, internet, tv... sono esperienze educative non intenzionali e non organizzate.
In queste agenzie e contesti di vita ognuno di noi si è (ma prima ancora è stato) formato. Riprenderò e diluirò questo argomento che sarà nei prossimi interventi il nucleo centrale del mio blog, vi parlerò delle personali esperienze educative vissute nelle varie situazioni (formali, non formali ed informali) che mi hanno portato a fare questa scelta di vita, intesa non solamente come percorso formativo.
aSocietà Primitive
Con prevalenza educativa della famiglia e del gruppo.
aSocietà intermedie di tipo agricolo-rurale
Accanto alla famiglia svolgono funzioni educative la Chiesa e comincia a diffondersi la Scuola privata e pubblica [ Università Medievali- quella di Padova è fondata nel1222].
aSocietà di prima industrializzazione e urbanizzazione
Centralità della scuola statale organizzata in ordini e gradi sempre più articolati (il tutto nasce dal bisogno dello Stato di preparare forza-lavoro; l'istruzione non è più un fatto privato ma a partire dal 700 lo Stato obbliga a prendervi parte in quanto l'istruzione è un bene che non è possibile rinunciare).
aSocietà contemporanea post-industriale
Pluralismo formativo, molteplicità di luoghi e centri di formazione.
OGGI le Istituzioni Educative si possono distinguere tra:
-Formali, esse offrono un'educazione formale: la scuola. Sono agenzie educative organizzate in modo intenzionale e sistemico con personale preparato e riconosciuto.
-Non formali, Famiglia, Enti Locali, Associazionismo, Chiesa, Sport sono agenzie extrascolastiche intenzionalmente educative.
-Informali, i contesti di vita e di lavoro, massmedia, internet, tv... sono esperienze educative non intenzionali e non organizzate.
In queste agenzie e contesti di vita ognuno di noi si è (ma prima ancora è stato) formato. Riprenderò e diluirò questo argomento che sarà nei prossimi interventi il nucleo centrale del mio blog, vi parlerò delle personali esperienze educative vissute nelle varie situazioni (formali, non formali ed informali) che mi hanno portato a fare questa scelta di vita, intesa non solamente come percorso formativo.
Nessun commento:
Posta un commento